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Lug

A Selinunte tutto pronto per Google Camp

I primi 40 jet sono atterrati ieri a Palermo arrivati da Mosca, San Francisco, e Tokyo. E saranno in totale 114 gli aerei privati che fino a domenica toccheranno terra all’aeroporto Falcone e Borsellino, 40 quelli attesi al Birgi di Trapani. A bordo ci sono i supervip del Google camp 2019: tutti – o quasi – registrati con pseudonimi per salvaguardare la propria privacy. Riservatezza è infatti la parola chiave dell’evento tra i templi di Selinunte che stasera, per la quarta volta, saranno teatro della cena di gala del meeting internazionale. Misure di sicurezza rigide: le forze dell'ordine hanno chiesto ai residenti del borgo marinaro con terrazze sui parchi e ai proprietari di un hotel con vista sul templio di non affacciarsi alle finestre durante l'evento. Alcuni cipressi sono stati piantati attorno al parco del templio. Le varie ditte che si occupano dei servizi all'interno del parco archeologico connessi all'evento di stasera, come quella che cura i trenini per il trasporto dei visitatori tra i templi, hanno sottoscritto un contratto che vieta qualsiasi comunicazione con l'esterno. Anche i custodi impegnati non potranno usare i cellulari per garantire la privacy imposta dallo staff di Google. Montato anche un "cannone laser" per contrastare eventuali incursioni di droni esterni.

Tra i primi ad arrivare ci saranno i fondatori di Netflix e Diane von Fustenberg con il marito Barry Diller, proprietario di Tripadvisor ed Expedia. La coppia è ospite fissa dell’appuntamento voluto da Larry Page e Sergey Brin, fondatori del colosso Google, che organizzano un meeting elitario dove star dello spettacolo, premi Nobel e dirigenti di multinazionali discutono di attualità e società. Voci sempre più insistenti sull'arrivo di Barack Obama ma nessuna conferma ufficiale. In dubbio la presenza del principe Harry della famiglia reale inglese, in passato ospite del The camp, mentre arriverà stasera Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook; atteso anche John Elkann con il fratello Lapo e David Geffen, cofondatore della DreamWorks e considerato uno degli uomini più ricchi al mondo. Secondo le indiscrezioni, tra gli ospiti anche Tom Cruise e George Clooney mentre John Legend, in questi giorni in Sicilia dopo un concerto a Taormina, potrebbe esibirsi dopo la cena di gala a Selinunte. Il primo appuntamento è infatti oggi al tramonto con un aperitivo davanti al tempio di Hera nel parco archeologico di Selinunte chiuso al pubblico dalle 14, poi cena di gala e concerto con palco circolare e spettacolo di luci al tempio E. A Favignana, intanto, è stato visto Leonardo Di Caprio.
Gli organizzatori del Google camp hanno allestito un quartier generale dentro il parco di Selinunte e al Verdura Resort di sir Rocco Forte che sarà la “casa” dei supervip in questa settimana. Davanti al resort di Sciacca campeggia da ieri lo yacht Ulysses, lungo 116 metri e dal valore di 275 milioni di dollari, che appartiene al nababbo neozelandese Graeme Hart. Tra le tappe delle cene esclusive organizzate da Google ci sarebbe anche Menfi.

Per il sesto anno consecutivo, Google ha scelto l'aeroporto di Palermo come base logistica per gli ospiti del Camp con un handler dedicato. “Dal primo Google Camp, l'aeroporto di Palermo è stato un partner eccezionale per la logistica e per il trasporto degli ospiti vip dell'esclusiva manifestazione. Un segmento che stiamo sviluppando con la nascita di un nuovo terminal dedicato agli aerei privati - dice Giovanni Scalia, amministratore delegato di Gesap, la società di gestione dell'aeroporto di Palermo - Con l'arrivo di Google, abbiamo creato una vera e propria task-force che ogni anno si attiva per dare il massimo della collaborazione professionale, dall'area movimento alla sicurezza, dall'area terminal a quella dell'Apron, per non parlare del grande lavoro della torre di controllo e della direzione aeroportuale”.

 

 

 

FONTE: repubblica.it