ll Carnevale 2018 riempie la nostra isola di tanti eventi, musica e divertimento.
A Carnevale ogni scherzo vale! Vi siete mai chiesti il perché? L’origine di questa popolare e attesa festa risiede nelle antiche festività dionisiache e saturnali, rispettivamente greche e romani, in cui si scioglievano temporaneamente gli obblighi sociali. E dunque per esempio il servo poteva diventare padrone per un giorno. Così, ogni cosa “vale”, è possibile e opportuna, almeno per un giorno.
Il calendario delle festività comprende:
- Giovedì Grasso: 8 febbraio
- Carnevale: 11 febbraio
- Martedì Grasso: 13 febbraio
- Mercoledì delle Ceneri: 14 febbraio (inizia della Quaresima)
L’Italia e anche la Sicilia si distinguono per le festività che colorano i nostri territori.
Sicuramente il più famoso e affollato del nostro territorio è il Carnevale di Acireale. Quest’anno la programmazione va dal 3 al 13 febbraio. Fra tutti il più importante è sicuramente la sfilata dei carri allegorici-grotteschi dell’ultimo giorno che inizia alle ore 15.30 e si conclude intorno alla mezzanotte con la premiazione finale del più bello e rappresentativo.
Stesso calendario anche per Misterbianco, che sorprenderà indubbiamente come ogni anno con i costumi più belli e caratteristici. In particola la sfilate dei costumi e dei carri scenografici andrà in scena domenica 4 e 11 febbraio a partire dalle ore 16.30, e si ripeterà per l’ultimo giorno martedì 13 alla stessa ora, con la premiazione finale.
A Sciacca la festa avverrà dall’8 al 13 febbraio. Ogni giorno avrà i suoi momenti e i suoi luoghi fino a sabato 10 febbraio dove avverrà il primo dei quattro giorni di cortei dedicati ai carri allegorici e gruppi mascherati nel tradizionale percorso del centro storico. Premiazione finale l’ultimo giorno, con le festività aperte dalle ore 14.00.
Se vi volete spostare invece in provincia di Enna sicuramente non potrete perdervi il Carnevale di Regalbuto, alla sua 71 esima edizione. Il suo punto cardine è il concorso in maschera a cui si potrà partecipare presentando domanda online. Gli eventi in calendario comprendo le domeniche dedicate ai più piccoli, serate a tema e incontri in piazza per il Giovedì grasso.
Il Carnevale acquedolcese, in provincia di Messina, comprende eventi dal 3 al 13 febbraio. Domenica 11 e martedì 13 febbraio ci sarà la sfilata dei carri allegorici e la premiazione di diverse categorie (costumi, maschere, foto e premio social) a partire dalle 23.30 in piazza municipio. Sabato 3 febbraio invece si ballerà in Piazza Municipio con il Carneval Party (Latino/Disco) a partire dalle 21.30.
Scicli organizza il Carnevale Scicli-Donnalucata. La manifestazione avrà inizio il 18 febbraio alle ore 16.00 con la sfilata del carro allegorico che partirà da Piazza Italia. La manifestazione chiuderà giorno 28 febbraio con la lotteria di carnevale.
A Cinisi, provincia di Palermo, si comincia il 10 febbraio, intorno alle 18, e si va avanti fino al 13. Ci saranno i gruppi mascherati e il Nannu. I carri, come accaduto per l'edizione 2017, saranno presentati il sabato per poi sfilare la domenica e per il gran finale del martedì. Il lunedì invece sarà il giorno della cavalcata storica.
Ad aprire l'edizione 2018 del Carnevale, come da tradizione, sarà l'arrivo del Nannu. A seguire la presentazione dei carri. Chiude la giornata il concerto, con inizio previsto alle 22, dei Sugarfree, band catanese che con il brano Cleptomania, pubblicato nell'ottobre del 2004 da Warner Music Italy, ha raggiunto il successo a livello nazionale.
A Termini Imerese, sempre in provincia di Palermo, si inizia domenica 4 febbraio alle ore 10.30 con l'inaugurazione della mostra sul Carnevale nella Chiesa Maria Santissima della Misericordia e, alle ore 16, il vero e proprio taglio del nastro con la cerimonia di apertura del Carnevale con consegna della chiave della città alle maschere “U nannu ca' Nanna”. Si conclude martedì 13 febbraio: durante la giornata sfilate dei carri allegorici, animazione per bambini e teatro di strada, clown, giocolieri e intrattenitori. Nella serata lo spettacolo di cabaret con Gianni Nanfa e i tradizionali giochi pirotecnici.
Fonte: www.catania.liveuniversity.it