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29

Mar

Eden a Trapani, Licia Colò racconta le meraviglie della Sicilia in tv

La trasmissione condotta da Licia Colò, dopo essersi fermata alle Egadi, a Castellammare del Golfo e San Vito lo Capo, si è concentrata proprio sul capoluogo e sulle saline del litorale.

Dai tesori di San Vito lo Capo, alla storia preziosa di TrapaniEden – Un Pianeta da salvare, si è fermato nella bellissima Sicilia per raccontarne segreti e curiosità. Una vera finestra su quello che viene definito il “West of Sicily“, la Sicilia occidentale che tanto stupisce per il suo splendido patrimonio. 

Licia Colò, la conduttrice del programma, ha iniziato la sua scoperta salendo sulla celebre Torre di Ligny. Al pubblico ha raccontato che tutto questo territorio aveva la più grande presenza di torri d’avvistamento. Proprio qui, infatti, arrivavano i corsari Turchi e Saraceni. Salendo sulle scale e passando da una botola, la vista che si apre è davvero meravigliosa

Le immagini da cartolina della nostra Sicilia sono davvero splendide. Nella puntata, andata in onda su La7 sabato 26 marzo, si è vista Trapani, che negli ultimi anni ha beneficiato di una nuova spinta turistica e culturale. Una spinta che nasce proprio dai suoi luoghi. 

Dai bastioni del lungomare, oggetto di recupero urbanistico, al Giardino Margherita, piccolo ma rigoglioso polmone verde nel cuore della città, è sempre una sorpresa vedere gli scorci noti e meno noti. 

Protagonista anche la Chiesa di San Pietro, con lo storico organo realizzato da La Grassa. Per concludere la puntata di Eden a Trapani, Licia Colò ha raggiunto la riserva naturale delle saline di Trapani e Paceco, dove il WWF è riuscito a ripopolare di fenicotteri rosa e di piante rarissime le zone abbandonate da tempo.

Nelle prossime settimane andrà in onda l’ultima trance di Eden che conterrà anche le immagini di Erice e Marsala, concludendo un ideale tour della nostra provincia. L’intera puntata del 26 marzo è disponibile online, sul sito di La7.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fonte: siciliafan.it