Si chiama Al Balhara Resort & Spa il nuovo resort di lusso a Monreale. Una struttura a 5 stelle, per oltre 10 milioni di investimento, che a regime darà 100 posti di lavoro. Si tratta di una operazione imprenditoriale della siciliana Montalbano Group che guarda al turismo di lusso, in particolare a quello in arrivo dal mondo arabo. Tre anni fa il gruppo ha rilevato l’ex Genoardo Park hotel di Monreale e ora si appresta ad aprirlo dopo un lungo lavoro di setup. Il pre-opening è in programma il 16 luglio.
La struttura, che prende il nome dall’antica denominazione della cittadina normanna, rimarrà aperta fino al mese di ottobre. Poi si andrà avanti con il restyling e, dalla prossima primavera, aprirà a regime. Un totale di 22mila metri quadrati, di cui 11 mila coperti, con 110 camere e suite ognuna delle quali sarà dotata di spa privata. Intorno, un rigoglioso giardino con oltre 200 ulivi e centinaia di palme.
Gli imprenditori Montalbano, dopo aver vinto la sfida della pandemia, producendo dispositivi di protezione individuali made in Sicily contro il Covid-19 nell’area industriale di Carini (Palermo), hanno deciso di investire nel turismo. Il supporto tecnico è stato affidato alla Life Resorts, business unit di “White”, società di consulenza specializzata nel Travel & Retail. Ecco cosa troveremo all’interno di Al Bahlara.
Il nuovo resort di lusso a Monreale sarà al top di categoria. Ci saranno due piscine, di cui una riservata alla clientela vip con aree dedicate ed esclusive; una Spa da mille metri quadrati; area Club, zona termale; quattro campi di padel e un campo da tennis; tre ristoranti di cui uno internazionale, tre bar, terrazze con comfort zone, bar, cinema, shopping centre, information point e servizi navetta per i clienti per potere raggiungere località di mare e montagna. La stru saranno organizzati eventi culturali, mostre e Festival: spazio ad artisti internazionali e locali. Al Balhara Resort & Spa sarà l’unico Resort in Sicilia ad avere la certificazione Ha-Lal che garantisce alla clientela araba il rispetto della tradizione alimentare e gli standard richiesti.
Fonte: siciliafan.it