Tra le pietanze tipiche del 2 novembre ci sono anche le tradizionali pagnotte condite.
Ogni provincia ha i suoi ingredienti, ma il tratto comune sta nella semplicità di un alimento del passato.
Se ancora oggi le mangiamo proprio per la Commemorazione dei Defunti, c’è una ragione: ecco quale.
Sappiamo bene che, soprattutto in Sicilia, le festività vanno a braccetto con le ricette tipiche. In occasione di particolari ricorrenze, state certi che non mancheranno determinati piatti. Si tratta di un modo per rinnovare la tradizione e mantenerla viva, cucinando pietanze che sono state tramandate da una generazione all’altra. Il 2 novembre, per la Commemorazione dei Defunti, si è soliti consumare dolci e alcune ricette salate. Tra queste, ve ne è una che trova origine nel passato e oggi scopriremo perché si mangiano le Muffulette per la Festa dei Morti in Sicilia. Ma prima scopriamo cosa sono le muffulette (o muffolette). Si tratta di pagnotte che vengono condite con olio, sale, pepe e acciughe, o anche con olio, acciughe, caciocavallo e pomodoro a fette. Sono generalmente ricoperte di semi di sesamo.
Ecco perché si mangiano le Muffulette
Sono un alimento semplice, che appartiene alla tradizione povera. Oggi le si trova con i condimenti più ricchi ma, un tempo, ci si arrangiava con ciò che si aveva in casa. Anche con poco, si creava un piatto eccezionale. Solitamente i cimiteri si trovano lontani dai centri abitati e, in passato, questo comportava un viaggio lungo e a bordo di mezzi non proprio comodi, come i carretti. Le famiglie volevano portare i fiori sulle tombe dei loro cari e non era facile tornare in tempo per il pranzo. Così è nata la consuetudine di preparare la muffuletta, che si mangiava tranquillamente anche mentre si era “in viaggio”.
Oggi, ovviamente, non c’è più questa necessità, ma la pagnotta della tradizione continua a essere immancabile sulle tavole. Pensate che la sua fama ha superato i confini dell’isola, arrivando anche negli Stati Uniti! Adesso sapete perché si mangiano le Muffulette per la Festa dei Morti in Sicilia.
Fonte: siciliafan.it