Radio Studio Più

07

Ott

Salemi, riparte il progetto 'Case a 1 euro'

Ok anche agli incentivi per il centro storico
SALEMI (TRAPANI) - Riparte a Salemi il progetto 'Case a un euro' per il rilancio del centro storico, al
quale si affiancano anche misure per incentivare le attività nell'area entrata a fare dei Borghi più
belli d'Italia. Si tratta di due interventi varati dall'amministrazione comunale, guidata dal sindaco
Domenico Venuti, che sono stati approvati dalla maggioranza e da alcuni esponenti
dell'opposizione in consiglio comunale. "Siamo davanti due passaggi importanti che contribuiscono
ad aumentare l'attrattività del nostro centro storico - afferma Venuti -, ma che puntano anche a un
ritorno economico per tutta la città".
Il progetto 'Case a un euro' riparte con l'aggiornamento del regolamento che disciplina
l'alienazione degli immobili del centro storico acquisiti al patrimonio del Comune: introdotta
un'asta con un prezzo base simbolico di un euro per la vendita degli immobili che dovranno essere
ricostruiti nello stesso luogo.
Le misure per le attività nel centro storico, finanziate con fondi del bilancio comunale,
prendono le mosse dall'approvazione del regolamento sugli incentivi all'imprenditorialità che
conta 14 articoli e che disciplina anche un sistema di sgravi fiscali: prevista la possibilità di chiedere
fino a diecimila euro a fondo perduto per chi ha intenzione di aprire una nuova attività nel centro
storico o per chi intende investire ulteriormente in una già esistente. A questi incentivi si
sommeranno gli sgravi fiscali per la tassa per l'occupazione del suolo pubblico in centro storico. I
punteggi per la graduatoria finale saranno determinati anche dal numero dei dipendenti di ogni
attività.
Il consiglio comunale, infine, ha approvato le tariffe Tari per il 2020, rimaste invariate rispetto
all'anno precedente così come predisposto dalla Giunta, e lo schema di regolamento che prevede
gli sgravi della tassa sui rifiuti per le utenze non domestiche che hanno subito la chiusura forzata
nel corso del lockdown dovuto al coronavirus. Previsti anche sconti per le utenze domestiche.
Modalità ed entità degli interventi verranno stabiliti nell'ambito del bilancio di previsione che è in
fase di definizione.