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08

Giu

Sambuca di Sicilia superstar: imprenditori americani del lusso investono nel borgo

Non solo case a 1 euro: i proprietari della Rexberry Luxury Weddings and Events acquistano un palazzo storico.

Cresce la popolarità dei borghi siciliani. Sulla scia delle case a 1 euro, a Sambuca di Sicilia sono arrivati da Houston (Texas) David Rexroat e Sean Raspberry, proprietari della Rexberrt Luxury Weddings and Events. Ma perché hanno deciso di visitare lo splendido borgo dell’Agrigentino? La spiegazione è presto detta. Hanno acquistato un palazzo storico della cittadino, con l’aiuto di Cynthia Trejo e Piero Verardo. Il loro progetto prevede il restauro dell’edificio, che diventerà non soltanto la loro residenza, ma anche una location molto suggestiva per eventi e matrimoni. Un’iniziativa decisamente interessante, che dimostra quanto sia elevato il potenziale della nostra regione. Scopriamo meglio i dettagli.

David Rexroat ha condiviso nell’account di YouTube della sua società il video del palazzo, ma anche alcuni dettagli del progetto. Anche se ancora i lavori non sono iniziati, la location appare già molto suggestiva. Il borgo di Sambuca di Sicilia ha raggiunto, soprattutto negli ultimi anni, una popolarità sempre maggiore. Tutto è cominciato con l’iniziativa delle case a 1 euro, che ha dato nuova vitalità a luoghi suggestivi e carichi di fascino. Tra gli acquirenti delle abitazioni da ristrutturare, la star di Hollywood Lorraine Bracco. La sua esperienza è diventato un programma televisivo “Vado a Vivere in Sicilia – La mia casa a 1 euro”. Nella nostra terra ha trovato grande accoglienza, qualche imprevisto ma, soprattutto, un grandioso progetto. Il risultato finale della sua abitazione è davvero spettacolare e Sambuca ha conquistato un posto speciale nel suo cuore. È proprio vero: nessuno resiste al fascino della Sicilia e dei suoi borghi autentici! Ecco il video del palazzo acquistato dagli imprenditori texani.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fonte: balarm.it