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04

Ott

Un festival del libro a Marzamemi

Dal 18 al 20 ottobre

Marzamemi - L’autunno arriva nel borgo dei pescatori più a Sud d’Europa a cavallo di libri, scrittori e lettori. Da un’idea di Barbara Fronterrè, storica imprenditrice e operatrice culturale del sud est siciliano e fondatrice di Liccamuciula, libreria bistrot shop, nasce il Marzamemi Book Fest. Tre giorni di presentazioni di libri, dibattiti con autori e protagonisti della cultura italiana, ma anche laboratori, momenti di confronto con gli operatori del territorio e occasioni di programmazione condivisa.
L’idea nasce, quasi in maniera provocatoria, proprio dalla voglia di sovvertire i trend di un territorio spesso “terra di conquista”, ma poche volte “laboratorio di sviluppo”.

“Avete presente il detto: vendere ghiaccioli agli esquimesi? – racconta Barbara Fronterrè-. La Sicilia, dicono le statistiche, è la regione di Italia dove si legge meno. La nostra città, Pachino, è commissariata per mafia e i Commissari hanno appena dichiarato il dissesto finanziario.
Qui sul territorio, le tonnare storiche e le isole rare crollano con le loro fortezze, o si approssimano a diventare centri commerciali e resort: non esiste dibattito pubblico sul futuro dei luoghi, se non dentro la schizofrenica polarità rovina/centro commerciale. È tornato recentemente all’ordine del giorno il tema delle trivellazioni nel Val di Noto: sullo sfondo, una crisi agricola ormai strutturale zavorra l’economia locale in un diffuso impoverimento e nel rancore sociale. Marzamemi, villaggio–tonnara nel territorio di Pachino, grazie alla sua bellezza e all’autoimprenditorialità, ha scritto in questi anni una storia diversa, connessa allo straordinario sviluppo di Noto e del sud est siciliano. La perdita del Festival Internazionale del Cinema di Frontiera (a causa del commissariamento e del dissesto finanziario), manifestazione ventennale di caratura internazionale che a tale crescita aveva impresso il contributo di un forte indirizzo culturale, rappresenta un grave colpo per la nostra comunità. Si profila sempre più il rischio (mai veramente scongiurato) che i luoghi storici del territorio siano vissuti e proposti sul mercato turistico come divertimentificio d’alta stagione. Su questo vogliamo riflettere insieme a scrittori e ospiti del mondo culturale, da qui vogliamo ripartire per una programmazione condivisa del territorio”.

Da qui nasce l’idea di un festival che costringa il territorio a riflettere e lo faccia fuori da una visione provinciale. Tra gli ospiti già confermati i giornalisti Giovanni Tizian e Stefano Vergine (Il libro nero della Lega, Laterza), la giornalista Silvia Garambois, associazione Giulia, Andrea Alesci (Il Giro d’Italia in 80 isole, Einaudi), Andrea Pennisi (Trattato di anatomia emozionale, Lunaria Edizioni). E ancora l’attrice Lucia Sardo, la chef e scrittrice Rita Monasteri (Gribaudo), il cantautore e premio Tenco Stefano Vergan.

Il MARZAMEMI BOOK FEST si svolgerà nel fine settimana 18/20 ottobre, nei luoghi storici della settecentesca tonnara di Marzamemi (Comune di Pachino, Siracusa): piazze, cortili, terrazze, ristoranti e librerie , aree della tonnara saranno animati da un calendario di incontri con l’autore, letture, performance, dibattiti, laboratori.
Il progetto MARZAMEMI BOOK FEST è finanziato interamente per la prima edizione da piccole imprese locali, capofila Liccamuciula, libreria bistrot shop sulla piazza di Marzamemi, la cui storia si iscrive nello sviluppo del borgo e del sud est siciliano.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fonte:ragusanews.com